IL CORDONE CHE MI HA DATO LA VITA OGGI PUO' SALVARMI LA VITA DOMANI

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Anche se il timore delle malattie motiva molti genitori in dolce attesa a conservare le cellule staminali dei propri bebè, ci sono molti validi motivi per conservarle o donarle:

Consiglio del medico
Precedenti di malattia in famiglia
Desiderio di aiutare gli altri (donazione)
Tranquillità
Preoccupazione di trovare una corrispondenza, se necessaria (banca di famiglia)
Anche se è possibile utilizzare le banche del sangue del cordone ombelicale disponibili in tutto il mondo, si deve conservare il sangue in un laboratorio consentito dalle norme del Paese in cui avverrà il parto.

Cosa sono le cellule staminali?





Sono cellule più primitive che si trovano nel midollo osseo, nel sangue cordonale e placentare, nei tessuti stessi della placenta, nel sangue periferico adulto e in altri tessuti del corpo. Sono le cellule madre non specializzate da cui derivano tutti i vari tipi di cellule ematiche, del tessuto nervoso, o di altri organi, come ossa, muscoli, cuore, fegato, reni, occhi, pelle. Le cellule staminali sono le uniche a differenziarsi in questo modo.


COS'E' IL SANGUE CORDONALE?

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E' il sangue prelevato dal cordone ombelicale del neonato e dalla placenta subito dopo il parto. Quando le cellule staminali presenti nel cordone vengono trapiantate, esse possono aiutare a ripristinare il sistema immunitario e sanguigno.

 

SALVEO - banca cordonale, per un futuro sereno



Abbiamo a disposizione, il kit raccolta a disposizione con il suo numero identificativo e specifico. Salveo è una società internazionale svizzera di biotecnologie, ​specializzata nella raccolta, trasporto e conservazione del sangue cordonale. Le cellule poi vengono conservate per un loro potenziale uso futuro per 20 anni o più. Le cellule così conservate non sono ​soggette a rischi di rigetto o altre complicazioni per il tuo bambino come nel caso di trapianto da un donatore esterno. Ancora più importante, le staminali saranno disponibili proprio ​nel momento in cui la tua famiglia ne avrà bisogno, in modo da iniziare immediatamente le cure cliniche senza dover dedicare tempo alla ricerca di cellule staminali provenienti da donatori compatibili. 

Come viene raccolto il sangue del cordone ombelicale?



La raccolta del sangue cordonale è semplice, indolore e non implica alcun rischio per il neonato. Subito dopo il parto il cordone ombelicale viene clampato e il neonato viene separato dal cordone. A questo punto l’ago legato alla sacca di raccolta viene inserito nella vena del cordone ombelicale. Il sangue cordonale e placentare viene estratto per gravità e fluisce nella sacca di raccolta. La sacca è dotata di un anticoagulante che previene la coagulazione del sangue prima che raggiunga il nostro laboratorio. A differenza della tradizionale raccolta di midollo osseo, che solitamente richiede l’anestesia generale e un ricovero ospedaliero, il processo di raccolta del sangue cordonale non è invasivo, è indolore e generalmente dura solo 3-5 minuti. Una volta completata l’iscrizione Salveo fornirà prima della data del parto un kit di raccolta e sarà sufficiente portare con voi il kit in ospedale affinchè dopo il parto il medico o l’ostetrica procedano al prelievo del sangue cordonale.